L’ex calciatore e allenatore del Milan non si nasconde sul caso Kessie.
Benché l’attenzione dei tifosi sia quasi esclusivamente rivolta al derby fra Milan e Inter che chiuderà il dodicesimo turno di Serie A, non mancano le distrazioni sul fronte mercato: in casa rossonera, in particolare, tiene banco quotidianamente la trattativa per il rinnovo di contratto di Franck Kessié, con il club e l’entourage dell’ivoriano ancora distanti.
A dire la sua sul tema è un grande ex del Milan, sia da calciatore sia da allenatore: Clarence Seedorf. Il nativo di Paramaribo, interpellato sul tema da ‘La Gazzetta dello Sport’, non si nasconde affatto e dà un consiglio allo stesso Kessié: “Ha il diritto di chiedere tutti i soldi che vuole, come il club ha il diritto di non accettare e mantenere la sua linea di equilibrio. Io credo che dovrebbe mettere al primo posto la carriera, poi cercare di ottenere il meglio anche da un punto di vista economico”.
“Amo troppo lo sport per non dare senso alla professione, perché sia più lunga e più vincente possibile – ha poi aggiunto Seedorf -. Kessié ha fatto molto bene al Milan ma nel girone di Champions sono ultimi e non mi pare sia stato decisivo per vincere uno scudetto. Oggi ci sono pochi giocatori insostituibili. Credo che Kessie sia importante per il Milan e farebbe bene a valorizzare l’aspetto tecnico per la sua carriera prima dei soldi”.