Se Gigio Donnarumma è andato a parametro zero al PSG, la colpa non è del Milan.
A ribadirlo è stato, senza giri di parole, Fabio Paratici. L’attuale direttore sportivo del Tottenham, che ai tempi in cui ricopriva lo stesso ruolo alla Juventus ha a lungo inseguito il portiere della Nazionale, ha inquadrato il trasferimento di Donnarumma in Francia a margine del Festival dello Sport a Trento.
“È necessario trovarsi dentro le situazioni per poterne parlare – ha dichiarato Paratici -. Io ritengo che il Milan abbia fatto tutto ciò che era in suo potere per trattenere Donnarumma. Alla fine, però, l’ultima decisione spetta al calciatore. A scegliere è lui, ed è lui a firmare i contratti”.
Quindi da Paratici è arrivato l’avallo all’operazione che ha reso Donnarumma un giocatore del PSG: “Un calciatore può avere il desiderio di vivere una nuova esperienza, poi c’è anche il suo procuratore che può dargli un consiglio. Senza dimenticare l’aspetto economico di queste trattative. Poi, in linea generale, trovo sbagliato il disprezzo per gli acquisti a parametro zero. Capita di perdere giocatori in questo modo, ma anche di prenderne”.