La sterilità in zona gol e l’infortunio di Lasagna preoccupano i tifosi scaligeri.
Un po’ di scetticismo sta accompagnando le prime uscite amichevoli del Verona targato Di Francesco. A maggiore ragione dopo la sconfitta contro la Sampdoria: 1 a 0 il finale, amichevole che ha evidenziato ancora una volta, come sottolinea il quotidiano L’Arena di Verona, un reparto offensivo a cui manca maggiore determinazione in fase di finalizzazione. L’ombra di Ivan Juric, oggi tecnico del Torino, artefice di 2 salvezze consecutive ma che quando arrivò a Verona suscitava le stesse perplessità negli appassionati scaligeri, non è ancora svanita.
Sabato 14 agosto, però, tutto potrebbe cambiare: l’Hellas esordirà in Coppa Italia al Bentegodi contro il Catanzaro che ha sconfitto nel turno preliminare il Como.
Il presidente Setti ed il ds D’Amico stanno valutando alcune mosse sul mercato a partire dal settore offensivo non ancora al completo, complice anche l’infortunio di Lasagna: l’ex Udinese salterà la prima di campionato contro il Sassuolo al Bentegodi sabato 21 agosto ore 18,30 e forse la successiva contro l’Inter. Con l’Atalanta il Verona, a cui ha ceduto il difensore Lovato, ha intavolato due trattative per l’arrivo nell’Hellas del difensore Sutalo e di Cortinovis, trequartista, capitano della primavera bergamasca. Un attaccante è chiesto a gran voce dalla tifoseria gialloblu, pronta a rientrare al Bentegodi nonostante la capienza sarà fissata al 50% ed in ogni caso obbligatoriamente muniti di green pass.