I rossoneri sono costretti a tornare sul mercato.
La notizia dell’infortunio di Simon Kjaer, costretto praticamente a dire addio alla stagione in corso per l’infortunio al legamento confermato dall’esito degli esami, costringe immediatamente il Milan a individuare i canali più efficaci per trovare un sostituto già nel mercato di gennaio.
Sono tre, in particolare, le piste seguite dalla dirigenza rossonera, con diversi nomi sul taccuino di Paolo Maldini. La prima opportunità sembra essere, come la definisce ‘Sportmediaset’ che riporta la voce specifica, una soluzione ‘low cost’: riportare a Milano Mattia Caldara, che dopo il calvario degli ultimi anni sta trovando una discreta continuità al Venezia, in prestito proprio dai rossoneri.
La seconda via è quella della soluzione interna alla Serie A: Bremer del Torino e Luiz Felipe della Lazio sono vecchi pallini del direttore tecnico rossonero, così come Milenkovic della Fiorentina, anche se questa ipotesi appare poco probabile.
La terza e ultima via è una novità rispetto a quanto riporatto nelle prime ore di venerdì, ovvero la ‘scommessa’ prelevabile da un club estero: tra i papabili, in questo senso, c’è Yerry Mina, veterano dell’Everton, già in passato oggetto di interesse della società di via Aldo Rossi.