Ufficiale l’addio di Juan Cuadrado alla Juventus
Juan Cuadrado e la Juventus si dicono ufficialmente addio. È stato lo stesso club bianconero ad annunciarlo sul suo sito ufficiale. Ecco il testo del comunicato.
“314 volte abbiamo combattuto insieme, vincendo 11 trofei. 26 volte l’abbiamo visto esultare, con il suo ballo inconfondibile. 59 volte è stato lui a regalare la gioia del gol ai compagni. Oggi, dopo un viaggio lungo otto stagioni, è arrivato il momento dei saluti. Juan Cuadrado lascia la Juventus. Sono state otto annate ricche, speciali, indimenticabili. Anno dopo anno, Panita è stato una delle certezze da cui ripartire. In qualsiasi ruolo, con qualsiasi modulo, con qualsiasi numero di maglia sulla schiena. Sono state otto annate piene di gioie, di crescita costante e di lavoro quotidiano, ma anche di sorrisi, di energia positiva portata nello spogliatoio e nel nostro mondo, di balli, scherzi ed entusiasmo. Così Juan ha conquistato i tifosi, in un modo unico e speciale, diventando un riferimento in campo e fuori. Sono state otto annate di dribbling ubriacanti, giocate che stravolgono le partite e a volte anche le stagioni. Impossibile non pensare al gol nel Derby della Mole del 31 ottobre 2015, il suo primo in bianconero e quello che avviò la rimonta fino allo scudetto, dopo un inizio difficilissimo. Sono state otto annate di gol. Quello già citato nel derby, primo dei quattro segnati contro il Toro in carriera, ma come non rievocare i gioielli contro Lione e Inter? O la doppietta contro i nerazzurri nella stagione 2020/21? I momenti indimenticabili sono stati tantissimi e ogni tifoso ha un suo ricordo speciale legato alla sua avventura. Anche quest’anno, all’ultimo ballo, ha saputo dare il suo contributo, collezionando 47 presenze e festeggiando quota 300 in bianconero. Un traguardo che gli ha permesso di entrare ancora di più nella storia della Juventus. Nel suo caso più che mai, però, i numeri raccontano solo una parte di questa storia speciale. Il resto, le emozioni, restano indelebili in ognuno di noi. Grazie di tutto, Panita!”.
Come è scritto nel comunicato, il 35enne centrocampista colombiano ha totalizzato 314 presenze e realizzato 26 gol tra tutte le competizioni con la maglia bianconera, In precedenza aveva giocato nell’Udinese dal 2009 al 2011, nel Lecce un anno e alla Fiorentina dal 2012 al gennaio 2015, poi è passato per sette mesi al Chelsea prima di approdare nell’agosto 2015 alla Juventus, con cui ha vinto cinque scudetti di fila dal 2016 al 2020, quattro Coppe Italia dal 2016 al 2018 e nel 2021, e due Supercoppe italiane nel 2018 e 2020.