Il presidente del Brescia Massimo Cellino ha svelato alcuni retroscena della trattativa che ha portato Sandro Tonali al Milan, nonostante la concorrenza dell’Inter: “L’Inter ha sbagliato il modo di agire. Marotta lo voleva e Conte lo adora. I club che si affacciavano venivano respinti proprio perché c’era la società nerazzurra. Ma anche il ragazzo voleva conoscere il proprio futuro”, ha spiegato al Messaggero.
“Non mi era mai successo di scoprire un giocatore così forte. Avrei voluto trattenerlo, ma purtroppo il sogno si è infranto con la retrocessione e l’incertezza trasmessa dalla pandemia. Sandro tifa Milan da quando è bambino. L’operazione con loro mi ha fatto doppiamente piacere: ho anche rispettato una società che ha dato valore ai soldi. Maldini ha il dna da Milan e ha tutti i presupposti per diventare un grande dirigente”.