Ritiratosi da un paio d’anni, Bruno Cirillo lavora adesso come procuratore dopo le soddisfazioni tolte con le scarpe bullonate ai piedi. L’ex difensore di Inter, Reggina ed Italia U21, è intervenuto alla trasmissione “C Basta”, condotta dal giornalista Paolo Ficara sull’emittente web Radio Reggio Più. Ora Cirillo vive in Grecia, ed è già riuscito a piazzare qualche suo assistito ellenico sul calciomercato italiano. Significative le parole spese per l’ex compagno Andrea Pirlo, fresco di ritiro dall’attività agonistica.
“Il mio primo anno in serie A, a soli 21 anni con la maglia della Reggina in cui sono cresciuto, rappresenta il mio ricordo più bello. Speciale anche l’ultima stagione, prima di chiudere la carriera: ci davano per morti con la Reggina in C, ma ci siamo salvati sul campo dando una mano ai giovani – ha sottolineato Cirillo a Radio Reggio Più -. A Reggio Calabria ho giocato con Andrea Pirlo, anche se per un solo anno. Giocatore fantastico ed amico straordinario. Per il calcio italiano, lo metto al livello di Baggio, Tardelli e Maldini. È un simbolo, lo rimarrà per tanti anni. In Grecia ci sono diversi calciatori interessanti, mi sto impegnando tanto ed il mio obiettivo è di fare bene in questa nuova veste”.