Cosa filtra dal colloquio tra Kean e Commisso? Scopri le ultime novità sul futuro dell'attaccante alla Fiorentina.
A Firenze si respira entusiasmo, ma anche un pizzico di tensione. Il futuro di Moise Kean, attaccante protagonista di una stagione da sogno con la maglia della Fiorentina, è ancora tutto da scrivere. La notizia del colloquio tra il presidente Rocco Commisso e il centravanti ex Juventus ha riacceso le speranze dei tifosi viola, che sognano di vederlo restare ancora a lungo sotto la Fiesole.
Il faccia a faccia tra Commisso e Kean è avvenuto durante la recente trasferta di campionato a Cagliari. Un incontro informale, ma significativo, in cui il patron americano ha ribadito tutta la sua volontà di trattenere l’attaccante, autentico trascinatore in campo e simbolo di un progetto in crescita. Il messaggio è chiaro: la Fiorentina vuole puntare su Kean anche per la prossima stagione, magari con un ruolo centrale nel cammino verso l’Europa e, perché no, verso una Conference League da alzare al cielo.
I numeri, del resto, parlano per lui: 23 gol stagionali tra Serie A, Coppa Italia e Conference League, più 3 con la Nazionale, inclusa una doppietta alla Germania in Nations League. Una clausola rescissoria da 52 milioni di euro rappresenta una barriera importante, ma non insormontabile per i top club europei, sempre più attenti ai suoi exploit.
Resta da capire quanto conteranno i sentimenti: Kean ha trovato a Firenze fiducia, centralità e affetto, soprattutto grazie a un rapporto speciale con l’allenatore Palladino. La permanenza del tecnico potrebbe essere decisiva nella scelta dell’attaccante, che ha confidato di essere combattuto.
La Fiorentina può solo continuare a sognare e lottare: per le coppe, per la Conference, per Kean. Ogni vittoria, ogni gol, ogni applauso potrebbe fare la differenza nella decisione finale.
