Nel 2011 aveva lasciato l’Italia per assaporare un’esperienza all’estero. Da allora, Mimmo Criscito non è più tornato: da quando il Genoa lo ha venduto allo Zenit, il laterale è stato spesso accostato a club italiani, tra cui Inter e Napoli.
Oggi, l’ex Juventus può tornare davvero, come ha confessato ai microfoni di Radio Deejay: “L’Italia mi manca – ha ammesso -, anche se in Russia mi trovo bene. Il campionato quest’anno mi sembra molto più equilibrato, ma la Juve, nonostante l’avvio difficile, resta ancora la favorita”.
Voglia d’Italia, dunque, magari insieme al suo più grande estimatore, Luciano Spalletti, accostato alla panchina della Roma: “Non l’ho sentito ultimamente, sarei contento per lui se tornasse a lavorare in Italia”.
L’ostacolo principale tra il difensore e i club italiani è stato sempre il costo del cartellino, ma lui ha incoraggiato le pretendenti: “Quanto costo? Non saprei, lo Zenit a suo tempo mi ha pagato 12 milioni, ma ora costo sicuramente meno perché sono più vecchio…”.