Se da una parte il procuratore di Milan Skriniar, il signor Karol Csonto, rassicura l’Inter, dall’altra strizza l’occhio alle altre big europee, anche fosse solo per fare schizzare alle stelle il valore del suo assistito.
Il suo assistito che è già diventato idolo dei tifosi nerazzurri: un vero muro in difesa, uno di quelli che non si vedevano dai tempi di Walter Samuel, nonostante l’argentino giocasse sul centro-sinistro mentre il buon ragazzone slovacco si trovi meglio sul centro-destra. L’Inter lo ha pagato poco più di 25 milioni e l’investimento è già stato ampiamente ripagato.
Csonto non fa sconti: “Quando si gioca in maniera fantastica in un club come l’Inter, è naturale che finisca nel mirino dei club più importanti del mondo – ha spiegato il procuratore ai microfoni del portale slovacco SME -. L’altra faccia della medaglia è rappresentata dal suo valore attuale, quello che l’Inter dovrebbe chiedere alle pretendenti: se lo hanno pagato 25 milioni non mi aspetto che lo vendano a meno di 40-50 milioni. Ma l’Inter in questo momento non è nella posizione di chi deve vendere. Non riesco a immaginarmi l’Inter che vende Skriniar per 50 milioni, a mio avviso l’offerta dovrebbe essere più alta”.
Skriniar all’Inter sta benissimo, ma l’agente ha comunque voluto strizzare l’occhio a due grandissimi club europei: “Luciano Spalletti dice che i migliori club del mondo lo vorranno? Bisogna considerare che in questo momento è tra i migliori difensori in Europa tra i 22 e i 24 anni. Ma in estate ha firmato un quinquennale con l’Inter e nessuno pensa di privarsene. Può capitare però che arrivi qualcuno che offra talmente tanti soldi da obbligare il club a pensarci. Non voglio speculare sul fatto che possa essere da 50 o da 70 milioni; Milan sta facendo molto bene, gioca in modo eccellente e il suo prezzo, ovviamente, è lievitato. Ma è prematuro parlare di un suo passaggio al Barcellona o al Manchester City“.