Dopo le tante polemiche incrociate dell’estate scorsa dovute al “caso sms” successivo allo scontro diretto dell’ultima giornata dello scorso campionato di Serie B, Spezia e Parma hanno concluso un’operazione di mercato che può essere considerata come quella “della pace”.
In verità il passaggio di Alessio Da Cruz agli Aquilotti era già stato definito in estate, ma l’affare saltò perché il deposito del contratto avvenne fuori tempo massimo.
A gennaio è bastata una stretta di mano.
“Sarei stato felice di venire qui già in estate, ma il trasferimento era stato bloccato – ha detto l’attaccante olandese, mai impiegato da D’Aversa nella prima parte di stagione, durante la presentazione ufficiale – Sono soddisfatto di essere qui e che la situazione si sia chiusa nel migliore dei modi”.