Le sue parole dopo l’andata contro il Real erano state a dir poco devastanti a livello di impatto mediatico. Ora Aurelio De Laurentiis torna a parlare, dopo essere rientrato con qualche giorno di anticipo dagli Stati Uniti, avere assistito alla vittoria del Napoli a Roma ed essersi chiarito con Maurizio Sarri.
Intervistato da ‘El Pais’, ADL ne ha come sempre per tutti, svelando un retroscena sul mancato arrivo di Max Allegri sulla panchina del Napoli: “Mi sarebbe piaciuto portare a Napoli Allegri, me ne ero innamorato quando ero a Milano, gli chiesi di venire e lo chiamai mese dopo mese – la rivelazione di De Laurentiis – Mi disse di aspettare, così abbiamo pensato a Benitez: andai a Londra per chiudere, poi quando tornai a Roma Allegri mi chiama e mi dice: ‘Presidente, io posso'”.
Non era destino, così ecco il biennio con il tecnico spagnolo: “Aveva un’opzione per un altro anno, ma Rafa aveva problemi con la famiglia. Gli offrii di tutto, una villa a Roma in affitto, una scuola di equitazione per una delle figlie, ma la sua famiglia non voleva lasciare l’Inghilterra”.
Immancabile una puntura su Higuain: “Sulla sua famiglia non ho nulla da dire. Suo fratello mi diceva sempre: ‘A Gonzalo non piace giocare con Callejon, compra altri giocatori’. Non l’ho fatto perché amo Callejon. Nella seconda stagione abbiamo perso la qualificazione in Champions perché lui sbagliò il rigore decisivo”.