Cinque sconfitte su nove partite della propria gestione, quattro delle quali in casa, dove la squadra ha ottenuto zero punti. Lo score del Palermo è da mani nei capelli, ma Roberto De Zerbi non dispera neppure dopo il quarto ko consecutivo maturato in casa del Cagliari. Né per la classifica, che pure recita penultimo posto in solitaria, né per la propria posizione, ora precaria.
Il tecnico dei siciliani ha parlato a Sky Sport al termine della gara del Sant’Elia: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi, non avremmo meritato di perdere. Vorremmo dare soddisfazioni a presidente che è sempre molto presente e vicino a noi, ma per il momento non ci riusciamo. Esonero? Io conosco questa strada, non so se ci sarà il tempo di perseguirla, ma vado avanti così perché questo è il calcio che conosco. In Italia i cambi di allenatore sono frequenti, non decido io… Io penso di avere una buona squadra, magari non dal gran potenziale attuale, ma che può migliorare molto, il problema è che quando subiamo un gol, crolliamo. Dobbiamo capire perché e migliorare in fretta, ma purtroppo non abbiamo grande qualità in mezzo al campo. O si prosegue con questa strada, la mia, oppure si prende una scorciatoia. Penso che questa squadra possa vincere due o tre partite di fila tra qualche tempo, ma per farcela non si può improvvisare”.
La classifica, con 4 squadre staccate, potrebbe paradossalmente fornire al tecnico bresciano una ciambella di salvataggio: “Ci sono 4 squadre che lotteranno per la salvezza e noi non abbiamo nulla meno di loro, o quasi: Empoli e Pescara lavorano insieme da tempo e il Crotone ha entusiasmo”.