E’ di nuovo scontro tra il Milan e l’entourage di Gianluigi Donnarumma, e il club non esclude un addio a gennaio, ma solo se arriverà un’offerta importante per il portiere, ormai in rotta con la tifoseria rossonera.Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i dirigenti del Diavolo non vogliono svendere il loro gioiello ma allo stesso tempo non lo tratterranno con la forza.
Il cerino è nella mani di Raiola, che dovrà portare nelle prossime settimane un’offerta irrinunciabile per Gigio, da parte delle due pretendenti più interessate, Paris Saint Germain e Real Madrid. Il club vuole almeno 70 milioni di euro per il giocare, che altrimenti resterà nel bene o nel male a Milanello almeno fino alla prossima estate. E per ora sia i francesi sia gli spagnoli hanno marcato visita.
Raiola dal canto suo vuole accelerare e approfittare del momento di debolezza di squadra e società per ottenere la cessione del suo assistito. Secondo la ricostruzione del Corriere della Sera, con le email inviate nelle scorse settimane, nelle quali si invocava l’annullamento del contratto sulla base di una presunta violenza morale, l’obiettivo è quello di aumentare al massimo la tensione e provare ad andare via a zero o comunque ad un cifra molto bassa, così che possano aumentare le commissioni che il compratore è disposto a versare a Raiola. Una trappola in cui il Milan non vuole cascare.