Il Parma va all’attacco. Metaforicamente e sul campo. Dopo una lunghissima attesa, a poco più di 72 ore dal “primo giorno di scuola” in vista della nuova avventura in Lega Pro, la lunga attesa dei tifosi crociati è stata ripagata.
Il mercato è ufficialmente partito e la società del presidente Nevio Scala ha messo a segno i primi due acquisti, che saranno agli ordini di Apolloni già domenica a Collecchio, insieme ai 17 giocatori confermati dalla passata stagione e forse insieme a Desiderio Garufo, la cui ufficialità dell’arrivo al Parma è attesa a ore.
Sulla carta Felice Evacuo e Manuel Nocciolini potrebbero anche rappresentare una coppia-titolare di tutto rispetto: il giocatore esperto e quello più giovane, il bomber veterano della Lega Pro e il semi-debuttante, con tanta voglia di recuperare il tempo perduto dopo gli inizi da fenomeno nel vivaio della Fiorentina. Il giocatore che ha fatto la classica scelta di vita per centrare la sesta promozione in B e quello che punta a dare continuità all’ultima annata con la maglia del Forlì, durante la quale aveva sfidato anche il Parma.
Sembra però certo che almeno uno dei due sia destinato a partire in panchina, dato che la società è decisa ad arrivare a un’altra punta, di spessore ancora superiore. Antenucci e Gilardino sono svaniti, ma Minotti e Galassi hanno altre idee, da sviluppare in parallelo con il progetto tattico di Apolloni.
Evacuo non ha certo bisogno di presentazioni: 34 anni, 191 gol in carriera, 164 dei quali nella vecchia Serie C1, torneo vinto in 5 occasioni, con altrettanti titoli di capocannoniere, il bomber di Pompei proviene da due stagioni al Novara, con 12 centri nell’ultima Serie B, club di cui era diventato capitano, segnale del carisma e del carattere da leader che caratterizza questo classico centravanti d’area, ma portato anche al dialogo con i compagni, pronto a dare esperienza all’organico di Apolloni anche senza la certezza di un posto da titolare.
Quello cui difficilmente potrà ambire Nocciolini, promesso sposo del Parma da settimane: l’attaccante di Arezzo, che ha fortemente voluto indossare la maglia crociata, conta “appena” 29 gol in Lega Pro, tutti in C2 con Cappiano Romaiano e Gavorrano, prima dell’exploit dello scorso anno a Forlì. Prima, ma anche seconda punta, buona tecnica, il suo arrivo va a completare un reparto che al momento può contare su una sola certezza, Daniele Melandri.
Con questi due innesti infatti salgono a 11 gli over tesserati dal Parma, sui 16 possibili: un motivo in più per considerare virtualmente conclusa, nonostante il rinnovo del contratto, l’avventura in maglia crociata di Matteo Guazzo e di Cristian Longobardi, in attesa di saperne di più su Yves Baraye.