La tratta Avellino-Parma sta per sbloccarsi. Irpini e crociati stanno per perfezionare un’operazione che accontenterà entrambe le società sul piano tecnico, ma anche economico e pure regolamentare, pur non trattandosi di uno scambio.
Il Parma si era posto come obiettivo del mercato di gennaio la ricerca di un vice Zommers affidabile e Pierluigi Frattali, romano, classe ’85, risponde perfettamente all’identikit. Per tesserarlo c’era però bisogno di formalizzare un’uscita, identificata nel nome di Felice Evacuo.
L’esperienza in Emilia del centravanti di Pompei è durata solo 6 mesi, constatata l’impossibilità di coesistere con Calaiò a livello tattico, la concorrenza non si è neppure posta, così Evacuo ha scartato la proposta di un contratto di 6 mesi dell’Alessandria scegliendo di tornare all’Avellino, per quello che sarà il terzo ciclo in maglia biancoverde, dopo quelli del 2004-2005 e del 2006-2007: contratto di un anno e mezzo e poco importa se questa volta ci sarà da lottare per la salvezza dopo aver vinto per due volte in C1 con i Lupi.
D’altra parte, gli irpini hanno sciolto la resistenza iniziale su Frattali di fronte alla ricca offerta del Parma, che ha sbloccato l’affare trattando la rescissione con Evacuo. Definizione a un passo, con tanto di buonuscita, e firme attese per le prossime ore, per quello che sarebbe il quarto acquisto del gennaio del Parma e il terzo dell’Avellino dopo Laverone e Moretti.