Dopo le frecciate scagliate alla Sampdoria da Samuel Eto’o, c’era da attendersi un comunicato stampa della società blucerchiata in risposta al camerunese.
E infatti è arrivato, firmato dal presidente Massimo Ferrero, che ha dato spiegazioni anche in merito al caso Olinga.
Di seguito il comunicato apparso sul sito della Sampdoria.
“In merito a quanto dichiarato nel pomeriggio a Milano da Samuel Eto’o, da George Gardi e dall’avvocato Luca Tolentino, l’U.C. Sampdoria sottolinea che:
1) è stata motivo di reciproco orgoglio l’esperienza calcistica di un grande campione come Eto’o in una società prestigiosa come la Sampdoria; il rapporto è stato risolto consensualmente al termine della stagione sportiva 2014/15 per volontà di Eto’o e la Società ha assecondato tale volontà proprio per il rispetto e la stima nei confronti del campione; in tale occasione sono stati firmati i documenti di risoluzione del rapporto che attestano che nessuna parte ha pretese di sorta nei confronti dell’altra parte, senza alcuna pendenza di alcun genere;
2) per quanto riguarda il calciatore Fabrice Olinga, la Società si è sempre mossa nel rispetto degli accordi e dei regolamenti nazionali e internazionali; il mancato tesseramento del calciatore è dipeso da molteplici fattori, primo fra tutti il mancato accordo economico tra le parti e lo status di extracomunitario del calciatore medesimo.
Il presidente Massimo Ferrero ringrazia Samuel Eto’o, George Gardi e l’avvocato Luca Tolentino che hanno sentito la necessità di organizzare la conferenza stampa di oggi”.