Martedì era il giorno del tanto atteso incontro tra la Fiorentina e Bozzo, il procuratore di Federico Bernardeschi. Dopo svariati minuti di assemblea Pantaleo Corvino è uscito scuro in volto e ha proferito una frase inequivocabile: “Federico vuole andare via”.
E benché pochi giorni fa il direttore sportivo viola abbia espresso la volontà di tenere tutti i suoi gioielli, molto probabilmente anche Borja Valero – dopo che si è scatenato il caso tra giocatore e società – lascerà Firenze per recarsi alla corte cinese di Suning: “Borja Valero all’Inter? Siamo stati onesti e sinceri e chiari dall’inizio, non solo con lui ma con tutti quelli che non abbiamo messo sul mercato. Vogliamo calciatori motivati e contenti. Mi metto in ascolto, l’ho fatto con l’agente di Borja che come successo in altre fasi di mercato ha portato proposte. Lo ha fatto anche stavolta, c’è una soluzione dell’Inter. Mi ha detto che c’è la volontà del giocatore; sono stato chiamato lunedì dall’Inter, Ausilio mi aveva già chiamato 10 giorni fa, la volontà è loro e del ragazzo, anche del procuratore. Ho ascoltato tutto, vogliamo sentire dal ragazzo se c’è la volontà di andare all’Inter. Oggi è il 4 luglio, vediamo”.
E infine il capitolo Nikola Kalinic, inseguito dal Milan: “Devo essere sincero: sono stato chiamato dal Milan per accettare una proposta che non ho voluto ascoltare. Non mi sono messo al tavolino, ho detto loro di pensare ad altri attaccanti, non vogliamo privarcene”.
Bernardeschi sembra molto vicino alla Juventus, ma la Fiorentina farebbe bene a prestare ulteriore attenzione perché la ‘Vecchia Signora’ è già sulle tracce di un altro elemento importante dei gigliati.