Genoa come il Gange. Gabigol come araba fenice.
Ricorrendo a qualcosa di misto fra la religione indiana e la mitologia egizia, sembra essere questa l’idea “profana” che solletica la mente di Piero Ausilio. Secondo Tuttosport, la dirigenza dell’Inter avrebbe in mente di compiere un’operazione “alla Suso” per rilanciare il fiore all’occhiello della sua campagna acquisti, autentica delusione di questi primi 4 mesi di stagione. Viste le grandi difficoltà incontrate dal campione olimpico con i nerazzurri, Ausilio ha deciso di mandare il ragazzo in prestito per fargli fare le ossa. In questi giorni sono state tantissime le possibili mete accostate al brasiliano: dal Bologna al Pescara, dall’Empoli passando per il Las Palmas, arrivando al Cagliari . Ma un nome su tutti spicca nelle ultime ore: il Genoa di Juric.
Già, perché la squadra rossoblù ormai è diventata la clinica della Serie A, nella quale i giocatori in difficoltà approdano per poi rilanciarsi. Un nome su tutti? Suso del Milan. Il ragazzo arrivò dal Liverpool nel gennaio del 2015 con tanto scetticismo, giustificato in seguito dalle successive deludenti prestazioni dello spagnolo.Nel gennaio 2016 la società rossonera decide di darlo in prestito al Genoa, dove avviene la rinascita. Per lui 19 presenze e 6 gol, condite da una serie di entusiasmanti prestazioni che hanno convinto la dirigenza del Milan a riportarlo alla corte di Montella, dove quest’anno sta dando continuità alle prestazioni con il Grifone.
Visto il precedente, anche Ausilio sta pensando di compiere la stessa mossa dei cugini rossoneri, mandando il ragazzo in prestito in Liguria, sperando che il brasiliano si rilanci proprio come è capitato allo spagnolo.