Gerry Cardinale si tiene stretto il Milan: “Non vendo”

Il numero uno rossonero sarà presente al Derby di lunedì sera

Lunedì sera sarà a San Siro per seguire il suo Milan nel Derby contro l’Inter. L’obiettivo è impedire che i nerazzurri possano festeggiare la seconda stella vincendo la stracittadina. Cardinale ci tiene molto al Derby e, soprattutto, al Diavolo, a tal punto da ribadire la sua ferma intenzione di non vendere la società (nonostante le diverse indiscrezioni delle ultime settimane).

“Sono appena arrivato e non ho alcuna intenzione di vendere il Milan. Il mio obiettivo è costruire una realtà insieme solida e vincente. La solidità e l’autonomia finanziaria sono condizioni necessarie per vincere in maniera sana le competizioni. Il Milan ha margini straordinari di crescita nella performance sportiva e margini enormi di miglioramento economico”, le sue chiare parole al Sole 24 Ore.

Il patron rossonero va anche oltre, spiegando chi controlla il Milan: “Visto l’interesse che rilevo sulla nostra proprietà, vorrei chiarire i fatti una volta per tutte: RedBird è l’azionista di controllo del 99,93% di AC Milan; il restante 0,07% è costituito da singoli investitori italiani che sono tifosi di lunga data del club. Ho anche chiesto ai New York Yankees di investire una piccola quota di minoranza insieme a RedBird come parte del nostro investimento complessivo, data la forte partnership di 25 anni che ho con loro”.

Certo di restare alla guida del Milan a lungo, Cardinale dovrà ora prendere una decisione importante. Insieme ai suoi collaboratori più stretti, dovrà capire se Pioli è ancora il tecnico migliore per guidare la squadra. Si parla, con insistenza, di un forte interessamento nei confronti di Lopetegui.

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