
I parigini rivedono la loro strategia legata al futuro di 'Gigio', il cui ritorno in Italia sembra tutt'altro che scontato.
La grande prestazione in Champions League nel doppio turno contro l’Aston Villa e, più in generale, un rendimento sempre più convincente partita dopo partita, sembrano aver portato il PSG a cambiare idea su Gianluigi Donnarumma, la cui cessione nella sessione estiva di calciomercato non sembra più essere così vicina, come invece pareva fino a qualche settimana fa.
Per Gigio resta il nodo del rinnovo di contratto, un’operazione che andrà discussa in tempi brevi visto che l’attuale accordo che lega l’ex Milan al club parigino scadrà a giugno 2026 e difficilmente i campioni di Francia lasceranno andare a zero, in scadenza, il portiere della Nazionale. Nelle ultime settimane, però, si è tornati a discutere di un possibile prolungamento dell’accordo, con le pretendenti che adesso devono accelerare per “disinnescare” la trattativa.
Alla finestra ci sono anche due club italiani, la Juventus e l’Inter: entrambe alla ricerca di un portiere relativamente giovane (Donnarumma è nel giro del grande calcio da tempo, ma di fatto ha ancora 26 anni), le due società hanno più volte chiesto informazioni al Team Raiola, la squadra di procuratori che ha raccolto l’eredità del compianto Mino Raiola, scomparso nel 2022.
Quel che è certo è che, adesso, Donnarumma ha conquistato la Francia: i titoli dei giornali transalpini dopo la sconfitta di misura che ha comunque garantito al PSG l’accesso alle semifinali di Champions League sono eloquenti e il portiere classe 1999 è sempre più leader di uno spogliatoio che adesso crede nell’impresa europea, finora tabù nonostante da Parigi siano passate stelle di assoluto valore come Neymar, Leo Messi e Kylian Mbappé. Il futuro di Gigio, dunque, è tutt’altro che scontato così come non lo è il ritorno in Italia ventilato nei mesi scorsi.