Giovanni Carnevali si espone sul futuro di Domenico Berardi
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Radio TV Serie A”, l’AD del Sassuolo Giovanni Carnevali, tra i numerosi temi trattati, è tornato a parlare del futuro di Mimmo Berardi, il quale potrebbe lasciare gli emiliani al termine della stagione. In aggiunta, il manager dei neroverdi ha commentato anche la complicata stagione che sta vivendo la sua società.
Giovanni Carnevali: “Berardi è la nostra bandiera ed è un top sotto molti aspetti”
“Io penso che Domenico sia un ragazzo speciale. Lui è nato ed è cresciuto con noi, c’è un legame speciale con la società perchè è la nostra bandiera ed è un top sotto diversi aspetti – ha esordito l’AD degli emiliani-. Nel corso degli anni si sono aperte diverse opportunità per lui, ma la sua scelta è sempre stata quella di rimanere qui. Quest’estate lo voleva la Juventus, ma non c’è mai stata una vera e propria trattativa. Berardi è un giocatore importantissimo per noi e penso che il suo valore si aggiri intorno ai 30 milioni di euro, anche perché l’anno scorso abbiamo ricevuto un’offerta molto vicina a questa cifra da un club italiano.
Giovanni Carnevali sulla stagione 2016-17: “E’ stato un autentico miracolo sportivo”
Il Sassuolo ha avuto grandissimi allenatori negli ultimi anni come Roberto De Zerbi e Eusebio Di Francesco, con cui abbiamo avuto tante stagioni importanti, raggiungendo anche l’Europa League. La stagione 2016-17 è stata un autentico miracolo sportivo, poichè nel nostro campionato devi essere bravo a rimanere a contatto delle prime sette della classifica, perchè magari ti può capitare l’annata giusta in cui qualche top ha delle difficoltà” ha proseguito il manager degli emiliani.
Giovanni Carnevali: “Tutti quanti dobbiamo prenderci maggiori responsabilità”
“Stiamo vivendo una stagione difficile per diverse motivazioni. Avevamo altre ambizioni ai nastri di partenza, qualche errore l’abbiamo commesso noi come società, mentre altri errori possono essere stati commessi dal mister e dai giocatori. Dobbiamo assumerci tutti le nostre responsabilità. Non siamo abituati a lottare, ma dovremo farlo presto, spronando i giocatori. Credo che in questo mister Ballardini ci possa dare un aiuto, ha molta esperienza, è una persona che parla poco e ha concetti di gioco chiari e precisi. Abbiamo una squadra molto unita, formata da bravi ragazzi” ha aggiunto l’amministratore delegato del Sassuolo.
Giovanni Carnevali: “Non c’è nessun legame particolare con la Juventus”
“Ci sono due giocatori a cui sono particolarmente legato, Davide Frattesi e Manuel Locatelli. Sono due ragazzi che ho cercato di accontentare nel momento della cessione. Ad esempio, Manuel voleva andare assolutamente alla Juventus, noi abbiamo esaudito la sua richiesta rinunciando anche a qualcosa dal punto di vista economico. Non esiste nessun tipo di legame particolare con i bianconeri, poiché noi abbiamo la fortuna di avere un buonissimo rapporto con tantissime società” ha concluso Giovanni Carnevali.