Le dichiarazioni di Marco Baroni in vista di Roma-Verona
Alla vigilia della sfida con la Roma che aprirà la 21esima giornata di serie A, il tecnico dell’Hellas Verona Marco Baroni, tra i vari temi trattati in conferenza stampa, si è soffermato sulla cessione di Cyril Ngonge al Napoli per 20 milioni di euro. In aggiunta, l’allenatore degli scaligeri si è espresso in merito al nuovo allenatore dei giallorossi Daniele De Rossi, il quale è subentrato a José Mourinho.
“E’ chiaro che la cessione di Ngonge costituisce una perdita importante. Eravamo consapevoli che c’era grande interesse sul mercato, ma sapevamo anche che la società non lo avrebbe ceduto, a meno di condizioni difficili da ignorare. Queste condizioni si sono create, quindi perdiamo un giocatore che ci ha dato molto, ma ora devo concentrarmi su quelli che ho, perché ci sono tutti i presupposti per fare bene, continuare a crescere e a lottare come stiamo facendo fino alla fine” ha esordito il tecnico dell’Hellas Verona.
A Roma non ci saranno né Duda e Lazovic a centrocampo, né Coppola in difesa: “A metà campo siamo un po’ contati, ma stiamo lavorando ad alcune soluzioni che potremmo utilizzare in base allo schema tattico che deciderò di schierare. Folorunsho sta meglio, si è allenato bene e anche Saponara ora posso dire che è al 100%. Ci sono anche ragazzi come Amione e Cabal che scalpitano, che finora hanno lavorato bene e magari hanno trovato meno spazio, ora è il momento di metterli in prima linea” ha aggiunto l’ex tecnico del Lecce.
In conclusione Marco Baroni ha riservato un importante elogio nei confronti di Milan Djuric: “Ci sono leader che a volte sono silenziosi, ma che visivamente a tutti trasmettono messaggi fondamentali, segnali importanti alla squadra ed è questo che noi ricerchiamo sempre”.
Quanto al mercato che si chiuderà l’1 febbraio, forte interessamento del Sassuolo per lo scozzese Doig.