Ibra tra Cina e Inghilterra

Tante, innumerevoli le voci di mercato su  Zlatan Ibrahimovic. Il giocatore del Paris Saint Germain andrà in scadenza contratto a fine stagione, e a trentaquattro anni è ancora desideratissimo: oltre al Milan, sono tra Cina e Inghilterra le società che fanno sul serio.
 
Dall’Oriente le parole di Dan Petrescu, rumeno, ex giocatore e allenatore del Jiangsu Sainty FC, che con un “Ibra in Cina? Perchè no!” piomba sul fuoriclasse svedese ai microfoni di Sport.ro: “So che il mio club sarebbe pronto ad ingaggiare Zlatan. Ovviamente non so se nei suoi piani c’è anche un’esperienza in Cina, ma qualora questa idea lo stuzzicasse, noi saremmo pronti a chiudere. Sarebbe una cosa fantastica per tutto il nostro movimento calcistico”.
 
Oltre Manica invece, si conferma il grande interesse del Chelsea di Mourinho: l’allenatore portoghese infatti, è alla ricerca di un’alternativa a Diego Costa per l’attacco e i Blues sono pronti a offrire un ricco contratto annuale allo svedese. 
Anche l’Arsenal fa sul serio: i Gunners vogliono arrivare alla punta del PSG per ricostruire una squadra che da anni non riesce a vincere il titolo in Premier League e che vuole tornare a lottare per traguardi importanti.
 
Anche se i media francesi danno per certo l’addio di Ibra a fine stagione, Laurent Blanc, tecnico del PSG, con le sue dichiarazioni ha temporeggiato sul futuro dell’attaccante: “Ovviamente quando un giocatore come Ibra è in scadenza, tutti gli esperti di calcio si divertono a lanciare teorie sul suo futuro. In realtà molto dipenderà da cosa Ibra vorrà fare nel suo futuro. La sua volontà come al solito sarà determinante per la sua scelta”.
 

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