Tra Icardi e Mancini non mettere…il Cholo. La rottura tra l’attaccante rosarino e il tecnico jesino, che l’ha additato indirettamente come colpevole della crisi realizzativa della squadra, potrebbe favorire il ritorno alla carica dell’Atletico Madrid.
Non è un segreto che i madrileni, su richiesta di Simeone, seguano l’ex Sampdoria. Già l’estate scorsa, prima che l’Inter decidesse di puntare con forza su Maurito, c’era stato un tentativo da parte del tecnico argentino. Niente da fare, l’Inter aveva erto il muro.
Da allora è trascorso tanto tempo. E tante cose sono cambiate. Mauro Icardi non è più un punto fermo dei nerazzurri e l’altalenante rendimento di quest’anno lo dimostra. In particolare, sembra essersi incrinato irrimediabilmente il rapporto con Mancini, che spesso e volentieri ha fatto a meno di lui.
E quando, come contro il Carpi, gli ha dato fiducia, se n’è pentito. Il gol divorato dal centravanti a tu per tu con Belec è un errore imperdonabile.
In estate, quindi, l’Inter potrebbe aprire alla cessione dopo tre anni insieme. Sempre che Mancini resti al timone della squadra, si intende. A quel punto, secondo quanto riportano i giornali spagnoli, l’Atletico sarebbe in pole e con un’offerta di 35-40 milioni sancirebbe la fine della storia tra il giovane capitano e il club nerazzurro.