Veder giocare Giovanni Simeone alle ‘dipendenze’ del padre Diego Pablo è un’ipotesi suggestiva, ma irrealizzabile.
A dirlo è il ‘Cholo’ in persona, impressionato per la stagione del figlio, ma irremovibile sul mercato: “Se venisse all’Atletico Madrid sarebbe un sacrificio troppo grande e giocare a pallone non deve essere un sacrificio: deve restare un gioco, ancorché vissuto da professionisti. Giovanni ha fatto un anno fantastico al Genoa e fare 11 gol in Italia al primo anno non è affatto facile”.
Ai microfoni di El Pais, Diego Pablo Simeone ha poi spiegato i motivi per cui non vorrebbe avere il figlio tra i suoi giocatori: “Pensare di vederlo in una mia squadra significherebbe dargli una responsabilità che non serve e non fa bene. Giovanni ha delle qualità di gioco che mi piacciono moltissimo e con la forza e il lavoro diventerà di certo un giocatore importante. Ma non con la mia squadra. Ci sono davvero tanti club che possono dargli grandi occasioni”.