È stato uno dei migliori giocatori del girone di andata di Serie B e sicuramente tra le rivelazioni. La Spal lo ha pescato due anni fa all’Este e dopo averlo messo in vetrina per appena 4 mesi tra i cadetti, lo ha già dovuto salutare, vendendolo al Genoa, una delle protagoniste dei primi giorni di mercato.
E dove, se no? Alla presentazione come nuovo giocatore rossoblù, Andrea Beghetto, uno dei due giovani d’oro pescati dal Grifone in B insieme a Leonardo Morosini, ha svelato un curioso retroscena sulla propria… famiglia, a tinte genoane: “Mio padre (l’ex vicentino Massimo, ndr) ha giocato a lungo in Serie A, compagno tra gli altri di mister Murgita (attuale collaboratore di Juric, ndr), mentre mio nonno è stato un olimpionico di ciclismo. Invece il centravanti che aveva giocato nel Genoa negli anni ’90 (Luigi, ndr) è probabilmente un mio cugino alla lontana. Il mio è un paese piccolo e in qualche modo siamo tutti imparentati”.
Beghetto ha mostrato idee chiare sul proprio futuro: “In attesa che si concretizzasse la trattativa ho studiato il calcio della Serie A: c’è molta più qualità e velocità, ma penso che il Genoa sia la squadra giusta per me, sfrutta molto gli esterni e a me piace molto andare sul fondo e crossare. Con Juric potrò migliorare tantissimo”.