Il Parma e l’enigma punta di scorta

Ubi maior, minor cessat, dicevano i latini. Ma non solo. Il futuro di Manuel Nocciolini potrebbe essere infatti lontano da Parma, dopo i segnali più che positivi respirati negli ultimi 10 giorni. Il bomber del Forlì, reduce da una stagione da 25 gol nel girone D di Serie D, quello stravinto dai crociati, è infatti tentato dal vivere un’avventura in una categoria superiore, consapevole che a 28 anni potrebbe anche essere questa l’ultima occasione della carriera.
 
E se il Parma in Lega Pro sarebbe un’occasione d’oro, di platino sarebbe passare direttamente in B nelle fila del Carpi. I biancorossi, appena retrocessi dalla A, sono vicini all’acquisto di Nocciolini, il cui mancato approdo al Parma è confermato anche dall’ormai quasi definito trasferimento di Lorenzo Adorni, individuato come possibile contropartita per il Forlì, in prestito al Monza.
 
I radar di Minotti e Galassi, alla voce punta di rincalzo, si sono quindi spostati verso altri lidi, con due nomi in ballo, quello di Andrea Ferretti e quello di Felice Evacuo. Due giocatori esperti, ma dalla situazione contrattuale diversa.
 
Ferretti, 29 anni, reggiano di nascita, ma cresciuto nel Parma, è sotto contratto fino al 2018 con il Pavia, che dovrebbe presto risolvere la crisi societaria con il passaggio di proprietà dai cinesi a un gruppo retto dal main sponsor del club. Niente svincolo, quindi, ma la prospettiva di tornare a casa intriga Ferretti, pronto anche a ricoprire il ruolo di attaccante di scorta. 
 
Non altrettanto sarebbe disposto a fare Evacuo, che a 34 anni è un idolo a Novara, oltre che il capitano, e ha già vinto 5 volte il titolo di capocannoniere in Lega Pro, torneo conquistato 4 volte.
 
In scadenza nel 2017, Evacuo potrebbe non accettare di scendere nuovamente in terza serie per rinnovare con il Novara o magari tornare ad Avellino dove ha militato tra il 2004 e il 2007 con due campionati vinti.

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