Il nuovo Verona di Fabio Grosso, ripartito dopo le macerie della retrocessione, non ingrana. La proprietà ha deciso di rinnovare la fiducia all’ex tecnico del Bari, che pure può disporre di una rosa di primo piano soprattutto in attacco, dove la scorsa estate si è investito su Samuel Di Carmine e dove in organico c’è anche un certo Giampaolo Pazzini, che sembra però ai margini del progetto tecnico.
L’ex di Milan e Inter sembra destinato alla cessione a gennaio, come confermato dal fatto che l’Hellas è alla caccia di un’altra punta centrale. I profili che interessano sarebbero dei veri e propri lussi per la categoria: Alessandro Matri e Alberto Paloschi.
L’attaccante del Sassuolo potrebbe scendere in B dopo undici stagioni consecutive di A di fronte a un progetto serio e la prospettiva di una maglia da titolare, ma non va trascurata neppure la pista che porta alla punta della Spal, che a Ferrara deve fronteggiare la temibile concorrenza di Antenucci e Petagna. Per Paloschi, però, si prospetta un derby con il Chievo, deciso a gennaio a tentare l’impossibile per arrivare ad una salvezza che oggi sembra lontanissima, classifica alla mano.