Inter, attacco affollato: tanti nodi da sciogliere

L’unico sicuro partente è il cileno Sanchez

Ora che la stagione è ufficialmente conclusa, in casa nerazzurra bisogna lavorare per la prossima. Oaktree, nuovo proprietario dell’Inter, ha già fatto sapere di essere pronto ad incontrare Inzaghi per definire tanti aspetti, comprese le operazioni di mercato da fare per migliorare ulteriormente un gruppo già di elevatissima qualità.

Tanti dubbi soprattutto per quanto riguarda l’attacco. Sperando che la telenovela Lautaro Martinez si risolva presto, Inzaghi sa di poter contare su Thuram, una delle più grandi sorprese della stagione, e Taremi, già acquistato dal Porto (ha segnato il gol decisivo nella finale della Coppa del Portogallo contro lo Sporting Lisbona).

Sanchez, in scadenza di contratto, non resterà. Il cileno ha disputato una buonissima stagione ma la sensazione è che la sua avventura in nerazzurra sia giunta al capolinea. Discorsi complicati, invece, per Arnautovic e per il rientrante Correa. Tutti e due hanno ancora un anno di contratto garantito con il club nerazzurro.

Arnautovic ha chiuso con una doppietta d’autore contro il Verona e vorrebbe tanto restare. Condizionato da diversi infortuni, crede di poter tornare molto utile all’Inter, attesa da tante partite la prossima stagione. Non dovesse restare, potrebbe volare in Arabia Saudita. Correa non rientra nei piani societari ma andrà trovata una soluzione. La stagione in prestito al Marsiglia è stata deludente (zero gol).

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