Inter, primi botti

Dopo cinque anni insieme, l’Inter e Andrea Ranocchia potrebbero separarsi. Il Norwich ha presentato un’offerta di prestito e riscatto a ben 11 milioni di euro all’Inter, da esercitare qualora gli inglesi raggiungessero la salvezza.
 
Detto che il Siviglia è tentato, dopo l’infortunio di Andreolli, può riaprirsi pure la pista Bologna, anche perché il difensore umbro stenta ad accettare la destinazione britannica: ripartire dalla Serie A sarebbe comunque più conveniente per conquistare Antonio Conte ed Euro 2016.
 
Se l’ex capitano nerazzurro (di fatto, spodestato da Icardi) partirà, allora un centrale low cost raggiungerà la Pinetina. Non sarà un titolare, considerando il ritorno di Vidic (su cui c’è il Milan) e gli intoccabili della difesa nerazzurra, oltre alla possibile permanenza di Juan Jesus.
 
Armando Izzo è il nome buono. Sì, perché se per Caceres è pronto a scatenarsi il classico derby di mercato, l’ex Avellino è più facilmente raggiungibile in virtù dei buoni rapporti tra Inter e Genoa e della pedina Diego Laxalt, uruguaiano dell’Inter che a Gasperini farebbe comodo tenersi.
 
 
 

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