L’infortunio subito da Joao Cancelo è meno grave del previsto, ma l’Inter è comunque pronta a chiudere l’affare Yann Karamoh. Il giovane attaccante francese del Caen sarà un rinforzo immediato per Spalletti alla voce esterni d’attacco, ma la trattativa non è ancora chiusa: balla qualche milione tra domanda e offerta, ma in ogni caso potrebbe essere questo l’ultimo acquisto dell’estate nerazzurra.
A spiegarlo sono stati il ds Piero Ausilio e il responsabile tecnico Suning Walter Sabatini.
Ausilio si è concentrato in particolare sulle operazioni in difesa dove non dovrebbero arrivare rinforzi, preludio alla conferma di Andrea Ranocchia: “Abbiamo tentato alcune cose, ma a certe condizioni. I difensori che abbiamo hanno fatto e possono continuare a farlo. Se bisogna fare mercato tanto per cambiare qualcosa preferiamo non fare nulla” le parole del ds ai microfoni di Sky Sport 24 dall’Hotel Melià a poche ore dalla fine del mercato.
Così invece Sabatini: “La campagna acquisti è stata pragmatica e cioè in linea con impegni presi. Tutti vorrebbero grandi nomi, ma crediamo di aver fatto una squadra seria che può fare grandi cose. L’obiettivo è la Champions e pensiamo di poterlo raggiungere. Mustafi? Abbiamo fatto un tentativo, ma poi abbiamo deciso di ‘riciclare’ qualcun altro”. Chiaro il riferimento a Ranocchia…
