Inter, segnali d’allarme in difesa: accelerata sul mercato per il rinforzo

L’Inter accelera per Tomas Palacios

Per una squadra che, nello scorso campionato di Serie A, ha subìto appena 22 gol (0,58 a partita), prenderne due in un’unica occasione, per giunta alla prima uscita ufficiale, è un segnale d’allarme non da poco. A descrivere la situazione dell’Inter ci hanno pensato esplicitamente Simone Inzaghi, dopo il 2-2 in casa del Genoa, e dietro le quinte i dirigenti nerazzurri, pronti ad accelerare per regalare al tecnico piacentino un nuovo rinforzo per il reparto arretrato, Tomas Palacios.

Argentino della provincia di La Pampa, nato nel 2003, Palacios è da tempo sul taccuino della società nerazzurra, che ora è pronta a trattare per convincere il Talleres di Cordoba, club che ne detiene il cartellino, e l’Independiente Rivadavia, per cui invece il centrale sta giocando in prestito.

Proprio stanotte i due club in questione si sono affrontati in campo, nel 2-1 finale (a vincere è stato il Talleres) Palacios non solo non è sceso in campo, ma non era neppure in distinta. “Non lo abbiamo convocato perché c’è la possibilità che vada via, per questo non abbiamo potuto contare su di lui” ha dichiarato in conferenza stampa Martin Cicotello, allenatore dell’Independiente Rivadavia.

Ai nerazzurri non manca la concorrenza: Palacios è infatti inseguito anche da club della Premier League e della Bundesliga, per questo motivo se i nerazzurri vorranno assicurarsi le sue prestazioni dovranno fare la prima mossa, in modo tale da anticipare le altre pretendenti.

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