Non solo il Porto, a quanto pare, è una bottega cara.
Se ne sta accorgendo anche l’Inter, la cui trattativa con lo Sporting Lisbona per Joao Mario rischia di arenarsi in seguito al gioco al rialzo del club lusitano. Secondo quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, il presidente Bruno de Carvalho, avrebbe sfruttato il viaggio a Milano per cercare di alzare ulteriormente il prezzo del cartellino e garantirsi il 10% da una eventuale futura cessione del giocatore.
Richieste, quelle del numero uno del club portoghese, alle quali la ‘Beneamata’ non può sottostare, visto che si rischierebbe di sforare i paletti del Fair Play Finanziario entro i quali i nerazzurri sono costretti a muoversi da qualche anno.
Nel caso in cui l’affare Joao Mario dovesse definitivamente saltare, comunque, Frank De Boer avrebbe già pronto il piano B che porterebbe al prestito del brasiliano Ramires dallo Jangsu, club cinese di proprietà della stessa Suning.