Accostato al Manchester United dell’amico José Mourinho, chiamato a porre ai ripari ricorrendo agli svincolati a un mercato estivo deludente, John Terry ha scelto di tenere fede alla promessa di non indossare altre maglie di grandi d’Inghilterra dopo quella del Chelsea e riparte dalla Russia.
Dopo la fine della breve avventura all’Aston Villla, che JT non è riuscito a riportare in Premier League, l’ex capitano anche della Nazionale inglese ha scelto di accettare la proposta dello Spartak Mosca, allenato da Massimo Carrera.
Il tecnico italiano risolve così l’emergenza creatasi dopo il grave infortunio subito da Samuel Gigot e Terry, che ha effettuato le visite mediche in Italia, a Roma presso Villa Stuart, intraprende una nuova avventura a quasi 38 anni: tra gli avversari nella lotta al titolo anche lo Zenit San Pietroburgo dove è appena approdato Claudio Marchisio. Lo Spartak, eliminato ai playoff di Champions League, disputerà la fase a gironi dell’Europa League.