Non è stata certo la gara di giovedì tra Russia ed Arabia Saudita a far innamorare la Juventus di Aleksandr Golovin.
L’interesse del club bianconero per il giovane classe 1996 nasce molto prima.
In Italia la notizia di una trattativa tra Juve e Cska Mosca per il centrocampista circola da un paio di settimana ed ora, dopo l’ottima prestazione di Golovin nella gara inaugurale del Mondiale, condita da due assist ed un gol, ha assunto una cassa di risonanza sempre maggiore.
Per questo Beppe Marotta e Fabio Paratici hanno capito che intorno al gioiellino russo potrebbe scatenarsi un’asta, termine che non piace in casa bianconera e che potrebbe far saltare il banco.
I club che si sono fatti avanti in casa Cska per la mezz’ala sono Barcellona, Monaco e Arsenal.
La Juve però è avanti, ha già il gradimento del giocatore che vede Torino come la piazza ideale dove poter esplodere, ed ha già impostato un accordo per il contratto con il club bianconero intorno ai due milioni di euro.
Tra i bianconeri ed il Cska Mosca per ora la distanza tra domanda ed offerta è di 10 milioni, infatti il club campione d’Italia avrebbe avanzato una prima offerta di 15 milioni al club russo che, dal canto suo, ne chiede 25.
Distanza non incolmabile, ma che i dirigenti bianconeri sono a chiamati a limare in poco tempo per battere la concorrenza proveniente da tutta Europa per il giocatore, ed assicurarsi un sicuro ottimo prospetto a metà campo.