Adrien Rabiot va giù piatto sul tema rinnovo
Oltre a pianificare al meglio la prossima sessione di calciomercato, uno dei temi caldi in casa Juventus è quello legato al futuro di quei giocatori chiave per il progetto tecnico di Massimiliano Allegri, uno su tutti Adrien Rabiot, il cui contratto scadrà al termine della stagione. Sulla questione rinnovo, infatti, ai canali ufficiali del club si è espresso lo stesso centrocampista francese.
“Il primo anno è stato difficile, il dovermi adattare a una nuova squadra e a un nuovo paese non è stato facile, ma la squadra mi ha accolto molto bene e alla fine abbiamo vinto lo scudetto. Per me è stato incredibile vincere in Italia. Per me vincere il campionato con la Juve è stata una delle cose più belle che ho vissuto, non abbiamo potuto festeggiare con i tifosi per il Covid, ma spero di vincerne altri con i bianconeri. Il 2020 è stato un periodo un po’ buoi, perchè ho segnato il mio primo gol, ma senza tifosi non ho potuto festeggiarlo come avrei voluto” ha esordito il centrocampista francese.
“Con il mister c’è un ottimo rapporto, mi voleva già quando giocavo al PSG, prima che arrivassi alla Juve quando c’era Sarri in panchina. Avevo già parlato con Allegri l’anno prima, ma poi andò via. La cosa che mi piace di più di lui è che è davvero un grande professionista. Ci sono pochi allenatori così” ha proseguito il classe 1995.
“La fascia di capitano vuol dire tanto per me. L’ho indossata con il Milan a San Siro ed ero emozionato. Questo è uno dei ricordi più belli della mia esperienza alla Juve. Sono arrivato a 24 anni, sono qui da 5 anni ed è un onore per me essere così apprezzato ed essere stato nominato come uno dei capitani della squadra. Cerco sempre di dare il massimo. Sono grato e orgoglioso della mia avventura con i bianconeri, raggiungere le 200 presenze è molto bello e continuerò a fare del mio meglio ogni voltà che scenderò in campo” ha concluso Adrien Rabiot.