Zirkzee e Koopmeiners i primi obiettivi della dirigenza bianconera
Grazie al successo dell’Atalanta ai danni della Roma, la Juventus, nonostante lo scialbo pareggio interno con la Salernitana, è certa di partecipare alla prossima edizione della Champions League. Gli introiti derivanti dalla massima competizione europea, garantiscono alla dirigenza bianconera, e, in particolare, a Giuntoli, di poter operare sul mercato con più disinvoltura.
La sensazione è che l’attuale rosa verrà rivoluzionata in maniera importante. Servono elementi di qualità che permettano alla Juventus di fare un salto di qualità tangibile, a prescindere dall’allenatore che guiderà la squadra nella prossima stagione (il favorito resta sempre Thiago Motta del Bologna).
Due gli obiettivi nel mirino: Zirkzee e Koopmeiners. Il primo ha una quotazione importante (non meno di 50 milioni di euro) ma sarebbe perfetto al fianco di Vlahovic. Il centrocampista dell’Atalanta, valutato 50/60 milioni, è indicato come l’uomo giusto per rinforzare il centrocampo. Ovviamente, Giuntoli sta vagliando anche altri nomi, soprattutto per migliorare anche il pacchetto difensivo (Calafiori).
Soldi dalla Champions League ma non solo. La dirigenza bianconera sta studiando anche come comportarsi sul lato cessioni. Diversi i giocatori che faranno le valigie, alcuni per finanziare gli investimenti. Si pensi a Soulé che, dopo l’eccellente stagione al Frosinone, è cercato da tanti club, soprattutto di Premier League. Si parla di una cessione che potrebbe fruttare alla Vecchia Signora anche 30 milioni di euro.
