Per il dirigente bianconero non è il momento di pensare a un cambio della guardia in panchina.
“Allegri? Pensiamo a lavorare, non c’è nessun ragionamento che va oltre le partite, il resto lascia il tempo che trova”. Così si è espresso, ai microfoni di ‘Sky Sport‘, Fabio Paratici, a margine della sfida fra Juventus e Napoli, recupero del match non giocato lo scorso 4 ottobre e tornato in calendario dopo la sentenza del Collegio di garanzia del Coni, dopo l’iniziale sconfitta a tavolino assegnata ai partenopei.
Per il dirigente bianconero, dunque, massima fiducia in Andrea Pirlo e nessun cambio della guardia in vista sulla panchina bianconera: “Noi da 11 anni a questo livello di pressioni ne riceviamo ogni giorno, quando vinciamo gli scudetti o i titoli, figuriamoci quando le cose non vanno come al solito. La stessa cosa vale per Andrea, è da tanti anni a questi livelli, prima aveva responsabilità da giocatore e se ne è sempre prese tante e le ha sempre gestite con grande carattere e capacità”.
L’obiettivo resta almeno quello di confermare la propria presenza in Champions League, arrivando fra le prime quattro: “Noi pensiamo positivo, non pensiamo a non arrivare tra le prime quattro ma a fare il nostro campionato, ogni partita, portando a casa i tre punti. E’ una non-ipotesi”.