Juventus, Thiago Motta va giù diretto su Federico Chiesa
Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Como, debutto in campionato per la Juventus a caccia dello scudetto dopo le ultime difficili stagioni. Il tecnico dei bianconeri ha parlato anche di mercato, approvando il lavoro di Giuntoli: “Stiamo lavorando al massimo e bene per regalare una squadra competitiva. Anche se a voi non piace molto parlare della partita, noi siamo concentrati sulla partita”.
Tra gli esuberi è rientrato Weston McKennie, che a questo punto potrebbe restare in rosa: “McKennie è un giocatore utile. Siamo in 19, giocano in 11 e ne possono entrare 5. Stiamo bene, abbiamo fatto una buona preparazione questa settimana, abbiamo fatto buoni allenamenti con intensità, con tutto quello che vogliamo vedere e siamo pronti per affrontare la partita di domani”.
Se McKennie è utile a Thiago Motta, lo stesso non si può dire di Federico Chiesa, ancora escluso e fuori squadra. L’allenatore italianobrasiliano non ha usato mezze parole: “La situazione di Chiesa non è cambiata, abbiamo parlato internamente ed è la dimostrazione di rispetto per i miei giocatori. Non è cambiato niente”.
L’emozione dell’esordio: “Tanta. Non vediamo l’ora di fare la partita di domani di competere contro l’avversario e arrivare al nostro obiettivo. Il nostro obiettivo è fare una grande prestazione e alla fine portare il risultato che dobbiamo”. La 10 a Yildiz: “È una responsabilità, perché porterà un numero storico. È un giocatore forte che ha una grande cultura del lavoro e lo trasmette anche agli altri. Questo va sottolineato”.