Geoffrey Kondogbia, strapagato dall’Inter senza che sia mai sbocciato e abbia convinto i tifosi che, anzi, spesso lo hanno fischiato, è approdato al Valencia nell’ultima sessione di mercato. E ha pure segnato all’esordio.
Il francese classe 1993 ha concesso una lunga intervista a Superdeporte in cui ha raccontato le sue verità legate agli ultimi giorni della sua esperienza nerazzurra (senza dimenticare che è in prestito e quindi potrebbe tornare a Milano): “Per me è stato un mese difficile perché volevo scoprire nuove cose e affrontare una nuova sfida col Valencia. E questo non era il desiderio del mio club. Tuttavia, ancora oggi devo ringraziare l’Inter perché alla fine mi hanno ascoltato. Spalletti? Voleva facessi parte di quel gruppo, ma gli sono grato. È una persona che sa ascoltare e alla fine ha reso più facile il mio trasferimento qui“.
Il diritto di riscatto di cui gode il Valencia è fissato a 25 milioni di euro. A riguardo Kondogbia ha dichiarato: “Il prezzo dell’opzione d’acquisto non sono io a fissarlo. Il mio obiettivo è aiutare la squadra a giocare il meglio possibile, lavorare per essere migliore e poi il prezzo non è qualcosa che decido io, ma il proprietario. Ancora oggi sono di proprietà dell’Inter“.