Paco Alcacer al Barcellona (gli ultras hanno poi bruciato la sua maglia) e Shkodran Mustafi all’Arsenal: in un giorno solo il Valencia svuota lo spogliatoio e gonfia la cassaforte.
Il difensore tedesco campione del mondo in carica, in particolare, è una delle promesse mondiali nel suo ruolo: ha 24 anni ha già giocato da protagonista nei principali campionati europei e qualche volta si è anche tolto la soddisfazione di segnare un gol.
Prima di giocare nel Valencia – società con la quale ha disputato 64 partite in due stagioni – Mustafi è stato lanciato nel calcio che conta dalla Sampdoria, che lo aveva a sua volta prelevato dall’Everton, che non ha mai puntato su di lui e che ora se lo vedrà di fronte in qualità di avversario.
Il tecnico Arsene Wenger ha detto di lui: “Ha la giusta età, ha la giusta esperienza. È un giocatore sempre molto concentrato che riesce anche a giocare bene il pallone. Abbiamo preso un ottimo elemento sia per il presente che per il futuro”.