Al tramonto del mese di luglio, e a poco più di due settimane dalla fine delle trattative, l’Inter sblocca il proprio mercato in entrata, comunque già ricco di ben cinque nomi, Asamoah, de Vrij, Nainggolan, Martinez e Politano. La società nerazzurra ha infatti definito l’acquisto di Sime Vrsaljko, l’esterno difensivo che Spalletti aspettava da tempo. Il croato, ancora in vacanza dopo il Mondiale, arriva a Milano con la formula del prestito oneroso a 6,5 milioni con diritto di riscatto a 17,5 milioni.
Un accordo che accontenta tutti, l’Inter, impossibilitata a chiudere operazioni con formule diverse, ma anche l’Atletico, che monetizza il prestito in maniera sostanziosa per quello che sembra essere un acquisto a titolo definitivo con pagamento differito, vista la cifra scucita dall’Inter per il prestito. Vrsaljko arriverà in Italia nei prossimi giorni per visite mediche e firma e iniziare così la terza avventura italiana della propria carriera, dopo quella al Genoa, che lo prelevò nel 2013 dalla Dinamo Zagabria, e al Sassuolo, dove Vrsaljko ha militato nel biennio successivo.