Il Milan colleziona colpi su colpi, la Juventus sta per chiudere il tris Szczesny-De Sciglio-Bernardeschi: le rivali si rafforzano e all’Inter cominciano ad affiorare i primi timori sull’immobilismo nerazzurro. Ma nelle prossime settimane le cose cambiarenno, Fair Play Finanziario Uefa permettendo: la Beneamata è pronta a sborsare 50 milioni di euro per assicurarsi l’attaccante della Lazio Keita Balde (strappato proprio ai bianconeri) e il centrocampista della Fiorentina Vecino. L’accelerata di lunedì per il senegalese ha dato i frutti sperati, mentre per il viola i meneghini sono disposti a pagare la clausola rescissoria da 24 milioni.
Walter Sabatini, dopo un incontro con Spalletti, ha rassicurato i tifosi nerazzurri, preoccupati per il mercato: “Luciano allena, non chiede garanzie: vogliamo tutti la stessa cosa e faremo il massimo per portare qualcuno. Se arriveranno presto nuovi rinforzi non lo so ancora, Vecino è un buon giocatore. Mercato bloccato? Ma chi l’ha detto? Io sono stato chiaro, l’Inter lavora”.
“Keita della Lazio? Mi pare ce ne sia anche un altro Keita – ha dribblato il nome caldo -. Perisic va in Cina con la squadra, c’è chiarezza estrema e Spalletti è molto tranquillo. La mia tranquillità dipende dal fatto che lavoro con un gruppo importantissimo, l’Inter sarà integrata e la rosa non sarà buttata nel secchio: ci sono calciatori forti, faremo quello che dovremo fare. Non inventate cose, l’allenatore non è inquieto. Io sono molto sereno, so quello che faccio, l’ho sempre saputo”.