
La Cina ha deciso di tagliare gli stipendi calciatori della Super League, il campionato di Serie A, per le stagioni dal 2021 al 2023, ultima mossa per contenere i costi. Lo riporta Sportmediaset. I giocatori cinesi non potranno percepire un compenso lordo oltre i 5 milioni di yuan (630 mila euro circa), dimezzato rispetto al tetto attuale di 10 milioni deciso lo scorso anno, mentre i giocatori stranieri non potranno avere uno più di 3 milioni di euro lordi, invece che netti.
La Chinese Football Association (Cfa), la Federcalcio cinese, ha chiarito che “punirà qualsiasi club o giocatore che violi le regole, non importa quanto famoso o influente sia”, ha assicurato il presidente, Chen Xuyuan.
Il taglio degli stipendi potrebbe portare al ritorno in Europa di tante stelle attualmente presenti in Cina, a cominciare dai brasiliani Oscar, Hulk (lo vogliono in Premier), Paulinho e dall’ala belga Yannick Carrasco. Per non parlare delle vecchie conoscenze Marek Hamsik e El Shaarawy.