Come sempre il sorteggio del calendario della nuova stagione è stata l’occasione per presidenti e direttori sportivi per incontrarsi e parlare di mercato.
Più sorprendente che oltre ai vertici segreti una trattativa sia stata svelata in diretta, ma proprio questo è successo riguardo all’interessamento della Juventus per Keita Balde.
Il dialogo tra il presidente della Lazio Claudio Lotito e il dg bianconero Beppe Marotta non è passato inosservato e poco dopo è stato lo stesso dirigente dei campioni d’Italia a svelare ai microfoni di Sky Sport il piano della Juventus per l’attaccante spagnolo in rotta con i biancocelesti: “Abbiamo presentato una proposta per Keita, ora starà a Claudio Lotito valutarme la congruità. Sono trattative che non si esauriscono in un giorno. Il giocatore vuole la Juve? Siamo un punto di riferimento, il fatto che i giocatori ci vogliano è importante”.
Parte quindi il testa a testa con l’Inter, che pochi giorni fa sembrava avere raggiunto un’intesa sull’ingaggio con l’agente del giocatore Roberto Calenda.
Marotta ha poi parlato anche del ‘caso Schick’ e del possibile inserimento di un centrocampista nella rosa di Allegri: “Spiace non avere Schick con noi, ci avevamo puntato forte, ma elementi oggettivi non hanno definito il trasferimento. Sono certo tornerà il talento che abbiamo visto l’anno scorso, ma la situazione è ben definita con noi: è un giocatore della Sampdoria. Matuidi? Cerchiano un rinforzo a centrocampo, un giocatore di esperienza e lui rappresenta un’ipotesi”.
Infine una parola sull’arrivo di Bernardeschi e sulla possibile “consegna” all’ex viola della maglia numero 10: “Si tratta di un talento che deve ancora diventare un campione con personalità e autorevolezza in un gruppo che esige queste cose. La maglia numero 10? È una maglia pesante nella storia della Juventus e del calcio in generale. Lo valuteremo in questi giorni. È anche una forma di protezione per non esporlo a troppe responsabilità. Bisogna essere molto cauti quando si ha a che fare con un ragazzo della sua età”.
