Una sconfitta che fa male, molto male.
L’avventura di Arsene Wenger alla guida dell’Arsenal rischia di essere giunta ai titoli di coda dopo oltre 20 anni. In seguito al 5-1 subito nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Bayern Monaco di Carletto Ancelotti, infatti, traballa come non mai la panchina del francese.
L’ammissione è arrivata per bocca dello stesso manager dei Gunners alla ZDF: “Il mio futuro verrà deciso a marzo o aprile”, ha spiegato.
Wenger non vince la Premier dalla stagione 2003-2004 e l’ultimo grande traguardo raggiunto è stata la finale di Champions League, persa nel 2006 contro il Barcellona.
La lista dei candidati alla successione è lunga: da Benitez (Newcastle) a Tuchel (Borussia Dortmund). Il nome che intriga di più, però, resta quello di Massimiliano Allegri, invocato a gran voce da tutti i tifosi londinesi.