Il nome di Alfredo Donnarumma è destinato a scaldare gli ultimi 10 giorni di trattative. L’attaccante campano ha segnato due gol nelle ultime due partite del 2016, confermando di essere una delle punte di riferimento per le squadre che ambiscono alla zona playoff della Serie B o a primeggiare in Lega Pro: ma strapparlo alla Salernitana non sarà affatto semplice.
Pur non essendo titolare fisso nello scacchiere di Alberto Bollini, e in precedenza in quello di Beppe Sannino, Donnarumma, che forma con Andrea Coda una delle migliori coppie-gol del campionato, potrebbe restare in granata anche nella seconda parte di stagione.
Al momento per il futuro dell’ex centravanti di Como e Cittadella sembra profilarsi un testa a testa tra Bari e Parma. I pugliesi hanno chiuso per il prestito dal Chievo con obbligo di riscatto in caso di promozione di Antonio Floro Flores, ma cercano un altro attaccante, proprio al pari del Parma.
La prima offensiva dei crociati, che si sarebbero spinti fino a 700.000 euro per il cartellino di Donnarumma, è stata respinta al mittente e così potrebbe avvenire per le prossime offerte inferiori al milione. Questa è stata infatti la soglia stabilita dalla Salernitana per privarsi del proprio bomber. Se si tratterà una cifra fuori mercato lo si saprà nei prossimi 12 giorni.