La Serie A cambia pelle: il punto sulla questione allenatori
Per la prossima stagione sono previsti grandi cambiamenti sulle panchine delle prime 10 squadre della classifica. Certi del loro posto Simone Inzaghi, Daniele De Rossi, Gian Piero Gasperini e Igor Tudor.
Il Milan ha già salutato Stefano Pioli e al suo posto dovrebbe arrivare Paulo Fonseca: i tifosi si aspettavano Antonio Conte ma si dovranno accontentare dell’allenatore portoghese. Alla Juventus dovrebbe essere Thiago Motta l’erede di Massimiliano Allegri, silurato dal club poche settimane fa dopo il caos post-Coppa Italia. Il Bologna sta lavorando per trovare il tecnico ideale per condurre la squadra in Champions League l’anno prossimo: tra i nomi più caldi c’è Vincenzo Italiano ma la Fiorentina parlerà del futuro dell’allenatore solo dopo la finale di Conference League. In caso di separazione i gigliati potrebbero scegliere Raffaele Palladino.
Ivan Juric ha già salutato il mondo Torino: al suo posto Urbano Cairo ha già opzionato Paolo Vanoli, al momento timoniere del Venezia. Per quanto riguarda il Napoli c’è da registrare un’accelerata nei colloqui con Antonio Conte: De Laurentiis ha già provato ad ingaggiarlo a gennaio ma senza successo. “I prossimi 10 giorni saranno decisivi” ha detto il presidente del club partenopeo, che deve risollevare la squadra dopo un’annata disastrosa. In questa stagione gli ex campioni d’Italia hanno avuto 3 allenatori: sono partiti con Rudi Garcia, è subentrato Walter Mazzarri e poi è arrivato Francesco Calzona.