Le parole di Rafael Leao
Rafael Leao nella sua biografia intitolata “Smile, la mia vita tra calcio, musica e moda” ha parlato dellla trattativa per il rinnovo del suo contratto che lo legherà ai rossoneri fino al 2028: “C’è voluto un po’ di tempo, ma alla firma il mio pensiero è stato chiaro: non è un patto economico, ma un patto d’amore. Chiunque vorrebbe giocare nel Milan“.
“Volevo rimanere per completare un periodo di crescita che avevo iniziato e per far vedere quanto ancora potevo dare come calciatore e come uomo. La vittoria dello Scudetto mi aveva mostrato quanto era bello vincere come collettivo. Il mio rinnovo non è mai stato un tira e molla per questioni di soldi, come molti hanno detto e non avevo nemmeno dubbi sulla direzione tecnica che stava prendendo la squadra”.
“Devo ringraziare certamente Giorgio Furlani. È una grande persona, ci parliamo spesso; lui cerca sempre di parlarmi in portoghese. La sua presenza e il suo supporto costante mi aiutano a vincere dentro e fuori dal campo, oltre che a crescere come persona. Stessa cosa devo dire di Gerry Cardinale: ogni volta che mi vede parliamo e si vede che lui mi vuole bene e vuole che resti al Milan”.